29 maggio – Secondo incontro su povertà, esclusione sociale e disoccupazione

condividi su

<![CDATA[

29 maggio 2018 – ore 17.00
L’Altro, un volto, una condizione. Reddito di Inclusione tra funzioni di sostegno, rafforzamento dello stato sociale e contrasto alle marginalità e alle fragilità familiari.

Si terrà il prossimo 29 maggio presso la sede della Caritas Diocesana (Via Emilia 19, Messina) il secondo appuntamento con i seminari promossi dall’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse che metterà al centro la condizione di fragilità che migliaia di messinesi vivono ed il REI come strumento di sostegno e di inclusione. Sono stati invitati a partecipare il Prof. Michele Limosani, economista dell’Università di Messina e il dott. Domenico Zaccone, dirigente del Dipartimento Politiche sociali del Comune di Messina.

“La povertà assoluta riguarda, secondo i dati 2016 dell’Istat, il 6,3 per cento delle famiglie, poco meno di cinque milioni di persone. La povertà relativa — secondo indicatori di consumo — investe il 10,6 per cento delle famiglie, 8 milioni e mezzo di individui. La tendenza sembra essersi stabilizzata. La vera emergenza riguarda i minori delle famiglie in difficoltà: gli invisibili tra gli invisibili. Uno studio di Andrea Brandolini (Banca d’Italia) segnala le conseguenze negative di questo triste fenomeno, non solo sulla salute e l’educazione dei singoli, ma anche sul capitale umano di un Paese. Il costo della povertà dell’infanzia è stimato all’1 per cento del Prodotto interno lordo (Pil) nel Regno Unito e negli Stati Uniti. È presumibile che in Italia non sia dissimile. L’Alleanza contro la povertà (che raggruppa diversi soggetti sociali e associazioni di volontariato), cui si deve l’idea del Rei, insiste perché, nell’arco della prossima legislatura, il beneficio possa essere esteso a tutte le persone sotto la soglia di povertà assoluta. Il costo però sarebbe assai elevato: circa 7 miliardi, cioè quattro in più. Non sappiamo, specie guardando alle fragili dinamiche dei conti pubblici, se l’obiettivo sia sostenibile. ” (tratto da corriere.it)

 locandina corretta seminari 2018

]]>