Per stare accanto ai giovani

BANDO “I CARE, PERCORSI DI EDUCAZIONE E LIBERTÀ”

è possibile partecipare entro il 31 ottobre 2022

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Nell’ambito del progetto “I Care, percorsi di educazione e libertà” in continuità con le due annualità precedenti la Caritas diocesana di Messina Lipari S. Lucia del Mela intende sostenere progetti volti al contrasto del disagio minorile e/o giovanile avviando azioni socio-educative sui territori della Diocesi.

Il presente bando ha l’ambizione di essere una palestra per esercitarsi in una nuova sfida educativa, che intendiamo supportare anche attraverso delle specifiche occasioni di formazione e scambio di esperienze durante il periodo di realizzazione dei progetti al fine di creare una riflessione condivisa, a livello diocesano, su questo aspetto che ci vedrà certamente impegnati negli anni a venire.

 

L’obiettivo del bando è dunque quello di promuovere interventi dedicati allo sviluppo di attività e attenzioni nell’ambito della relazione, dell’educazione formale/non formale e informale dello sviluppo di una comunità educante a sostegno di minori e giovani, anche alla luce del drammatico impatto della pandemia su di loro, attraverso iniziative di:

a) rafforzamento di quello che le Parrocchie, le Associazioni e le Agenzie educative già fanno sui territori ampliando l’offerta educativa e formativa, ottenendo risultati misurabili con un impatto maggiore sul territorio;

b) attivazione di interventi in forma di sperimentazione e laboratorio per le realtà sensibili al tema della povertà educativa, che hanno aperto una riflessione su questo fronte, ma che non hanno fin qui potuto attivare progettazioni concrete. Il sostegno attivato tramite il bando, consentirà di poter avviare una prima attività, con una tempistica certa e per valutare l’impatto di alcuni primi risultati ottenuti.

Le attività proposte devono essere costruite in una logica di territorio, con ampi partenariati.

 

Il bando propone due specifici target di destinatari diretti delle attività progettuali:
– MINORI (dai 9 ai 14 anni),

– RAGAZZI (dai 15 ai 19 anni) con particolare riguardo per coloro che, pur avendone il progetto, non riescono a continuare un percorso di studi formali per situazioni di fragilità economica.

 

Possono avanzare progetti in partenariato Reti di Enti costituite da almeno: due ETS (Enti di Terzo Settore: OdV, APS, cooperative, onlus, ecc.) una Parrocchia, un Istituto Comprensivo (in caso di settore minori) un Istituto Superiore (in caso di settore ragazzi) ricadenti sul territorio diocesano (entrambi gli Istituti in caso di progetti che riguardano sia minori che ragazzi).
La rete dei proponenti dovrà essere costituita attraverso un protocollo di intesa 

I gruppi proponenti devono allegare necessariamente una lettera di adesione e sostegno all’iniziativa progettuale da parte di almeno tre dei seguenti Enti:
• L’Ufficio di Servizio Sociale professionale del Comune entro il quale si realizza il progetto;
• L’USSM di Messina;
• Il Dipartimento di Servizio Sociale ASP Messina;
• Il Dipartimento di Neuropsichiatria infantile dell’ASP di Messina;
• Un Dipartimento dell’Università di Messina;
• Un ente di formazione professionale accreditato;
con l’indicazione chiara e dettagliata del ruolo e delle attività ad essi affidate all’interno del progetto.

I progetti possono ottenere un contributo compreso tra un minimo di 15.000,00 euro ed un massimo di 55.000,00 euro, in funzione dell’ampiezza della Rete degli Enti proponenti al quale va garantito in aggiunta comunque un cofinanziamento minimo del 10%.

 

LEGGI IL BANDO IN ALLEGATO CON TUTTE LE INFO.