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Messina sarà tappa della mostra “Migranti, la sfida dell’incontro”. Dal 27 marzo all’1 aprile le opere itineranti che hanno iniziato il loro cammino a Rimini, in occasione della XXXVII edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli, giungeranno in riva allo Stretto per essere esposte nell’atrio del rettorato dell’Università. L’iniziativa è organizzata da: Ufficio Diocesano Migrantes, Caritas Diocesana di Messina, Comunione e Liberazione, assieme alle associazioni Hic et nunc e Don Giuseppe Raggi, con il patronicio dell’Ateneo.
La fase inaugurativa sarà sancita da un convegno che si terrà in Aula Magna il 27 marzo 2017 alle 16 al quale prenderanno parte Claudio Gambino (docente di Ecopolitica dell’Università Kore di Enna), Delᵤna Licata (Fondazione Migrantes e redattrice Rapporto Italiani nel mondo), suor Etra Modica (Assmi-Associazione suorescalabriniane a servizio dei migranti), moderato dall’avvocato Gianluca Gullotta (Responsabile fraternità Comunione e liberazione). L’esposizione del Meeting 2016 ha già toccato oltre cinquanta città e molte altre sono i viaggi in cantiere lungo il percorso itinerante: “Le persone che si occupano del tema dei migranti, le associazioni di categoria, mondi magari tra loro diversi non abituati a lavorare insieme,
grazie alla mostra, hanno scoperto la possibilità di operare insieme e costruire un’amicizia – ha spiegato il giornalista Giorgio Paolucci, uno dei curatori -. Ha una valenza informativa perché fornisce dati oggettivi e non interpretazioni legate a posizioni politiche o ideologiche, ma soprattutto ha un grande valore culturale perché aiuta innanzitutto a mettersi in una posizione umana. Interroga su come guardiamo l’altro, che tipo di atteggiamento abbiamo verso coloro che arrivano nel nostro paese e in fondo che tipo di atteggiamento siamo capaci di avere nei confronti di chi è diverso da noi”. Tra differenza e diversità, un viaggio emozionale tra origini, umanità, religione, geopolitica, multiculturalità.
La rassegna sarà visitabile gratuitamente la mattina dalle 8.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 16 alle 18. Attivo un servizio guide coordinato da Anna Maria Pizzi (per info e prenotazioni 347 5772336) che godrà del supporto operativo dei migranti di seconda generazione dell’Istituto alberghiero “Antonello”, nell’ambito dei progetti d’alternanza scuola-lavoro. Nella giornata conclusiva è previsto uno spettacolo musicale firmato dal Coro multietnico Migrantes e da Comunione e Liberazione. Dopo Palermo il giro in Sicilia proseguirà a Centuripe dal 18 al 25 marzo, prima di Messina. Ancora Termini Imerese dal 2 al 9 aprile, per quanto riguarda Siracusa le date sono ancora da definire. Sicure invece quelle di Patti dal 6 al 14 maggio, Sant’Agata di Militello dal 15 al 19 maggio e Milazzo dal 20 al 28 maggio. L’eveno è realizzato nell’ambito del progetto “Young factor-insieme per un compito”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.