Servizio Civile in Caritas

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Caritas e servizio civile
In occasione del Convegno ecclesiale del 1976 la Caritas ha ricevuto dalla Chiesa italiana il compito di promuovere l’obiezione di coscienza e il servizio civile, una forma di servizio alternativo al servizio militare. Da allora e sino al 2005, quando la leva è stata sospesa, oltre 100.000 giovani hanno scelto la strada dell’obiezione di coscienza.

Forte di questa eredità, la Caritas prosegue ancora oggi con rinnovata convinzione il proprio impegno sul versante del Servizio civile nazionale (legge 64/2001). Si tratta di una proposta scelta liberamente dal giovane della durata di 12 mesi, articolata su più aree d’intervento: dalla promozione delle relazioni, dei diritti umani e di cittadinanza al sostegno delle persone in stato di disagio alla sfida dell’immigrazione. Dal 2001 ad oggi oltre 6.000 giovani hanno svolto il servizio civile volontario presso la Caritas.

Il servizio civile nazionale ha come riferimento culturale la difesa popolare nonviolenta, le sue finalità, come recita la legge istitutiva, sono le seguenti:
– concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari;
– favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale;
– promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli;
– partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l’aspetto dell’agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile;
– contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all’estero.

I progetti di servizio civile di Caritas Italiana
I progetti, promossi e coordinati dalle Caritas diocesane, vogliono essere per i giovani un’occasione per contribuire al bene comune e allo stesso tempo per un percorso di crescita personale e comunitario nei valori della pace, solidarietà e giustizia. Essi sono caratterizzati dai seguenti punti:

– il servizio in situazioni di povertà e di emarginazione,
– la formazione lungo tutto l’arco dell’anno,
– la dimensione comunitaria nel servizio e per chi lo desidera nella proposta di vita comunitaria
– l’animazione delle comunità.

Nell’ambito delle proposte di servizio civile assumono un valore particolare i progetti all’estero in paesi segnati dalla povertà, dal  dramma della guerra o delle catastrofi naturali. Si tratta dei progetti caschi bianchi.


Guarda il video-racconto dei volontari in servizio civile in Caritas