Microcredito “Mi fido di noi”

Obiettivo

“Mi Fido di Noi” non è una iniziativa isolata che ha la pretesa di voler risolvere ogni tipologia di disagio, ma è uno strumento complementare ai percorsi di inclusione sociale già previsti dalle Caritas, che passa attraverso il coinvolgimento delle comunità locali, con lo scopo di generare una crescita per l’economia inclusiva, che sia in grado di sostenere il reddito di persone e famiglie in condizioni di vulnerabilità economica e produrre valore sociale e ambientale, condiviso nel territorio. 

L’obiettivo è anche quello di restituire la fiducia nella solidarietà, promuovendo una cultura del consumo consapevole e del risparmio, favorendo scelte di vita più sostenibili e sobrie, contrastando l’illusione di soluzioni facili ai propri problemi economici, come per esempio il ricorso all’azzardo o al possibile mercato illegale del credito. 

Per maggiori informazioni è possibile scrivere a mifidodinoi.messina@diocesimessina.it o chiamare allo 0909146045

Destinatari

  • Famiglie italiane e straniere regolarmente soggiornanti, con capifamiglia che sono temporaneamente fuori dal mercato del lavoro ma in età lavorativa;   
  • Giovani famiglie;  
  • Persone singole italiane e straniere regolarmente soggiornanti  
  • Anziani soli (over 65); 
  • NEET e giovani disoccupati in condizioni di povertà (18-35 anni); 
  • Studenti; 
  • Donne vittime di violenza. 

 

 Le caratteristiche dei beneficiari: 

a) momentaneo stato di disoccupazione; 

b) sospensione o riduzione dell’orario di lavoro per cause non dipendenti dalla propria volontà; 

c) crisi di liquidità e riduzione imprevista del reddito dovuto a cause di forza maggiore o ad emergenze internazionali, nazionali e locali; 

d) sopraggiunte condizioni di non autosufficienza propria o di un componente il nucleo familiare, con esclusione del coniuge o partner maltrattante; 

e) significativa contrazione del reddito o aumento delle spese non derogabili per il nucleo familiare, con esclusione del coniuge o partner maltrattante. 

Soggetti promotori

Il progetto intende promuovere la costituzione dei veri e propri centri di sviluppo locale, coinvolgendo principalmente le Caritas Diocesane e le Fondazioni Antiusura e successivamente favorire l’allargamento della rete dei soggetti coinvolti per migliorare l’erogazione, la personalizzazione e la co-gestione dei servizi ausiliari del microcredito. 

L’obiettivo è rafforzare l’infrastruttura sociale delle Caritas parrocchiali e dei loro centri di ascolto per attivare le reti sociali cattoliche, promuovere forme di collaborazione con le organizzazioni della società civile laica,  presenti negli stessi territori di competenza. 

La Caritas diocesana raccoglie le pre-istruttorie, istruisce i dossier definitivi in merito all’erogazione; gestire il credito pre e post-erogazione con dei piani individualizzati e personalizzati; si occupa dell’accompagnamento dei beneficiari. 

Il programma promuove la collaborazione tra le Caritas diocesane e le Fondazioni Diocesane Antiusura, per migliorare la riuscita degli interventi. 

 Sono stati individuate cinque Fondazioni antiusura, con competenza di effettuare l’analisi delle richieste e della situazione dei richiedenti: 

  • Fondazione San Bernardino (Milano) 
  • Fondazione Salus Populi Romani (Roma) 
  • Fondazione San Nicola e SS. Medici (Bari) 
  • Fondazione SS. Mamiliano e Rosalia (Palermo) 
  • Fondazione Sant’Ignazio da Laconi (Cagliari) 

Le Fondazioni Antiusura aderiscono alla Consulta Nazionale San Giovanni Paolo II; operano per aiutare e tutelare le persone, al fine di prevenire l’esclusione finanziaria e sociale ed il ricorso all’indebitamento e all’usura contribuendo; contribuiscono alla formazione di pratiche responsabili, equilibrate e consapevoli nella gestione ed uso del denaro e delle opportunità finanziarie.

Banca Etica è l’istituto bancario che fornisce il supporto tecnico per la gestione delle risorse economiche, garantendo un corretto monitoraggio dei flussi finanziari.

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