C’è anche Messina tra le 20 città d’Italia in cui sarà sperimentato il protocollo “Riscopriamo talenti” siglato a livello nazionale da Caritas Italiana, INPS e Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro. La sperimentazione ha l’obiettivo di fornire una presa in carico comune di persone in cerca di occupazione o meritevoli di azioni di sostegno al reddito previste dalla normativa vigente.
La situazione di crisi economica e sociale che investe in questo periodo l’intero Paese richiede interventi mirati al sostegno delle fasce socialmente ed economicamente più deboli e a maggior rischio di emarginazione ed esclusione sociale. L’INPS e l’Ordine dei Consulenti del Lavoro, anche per il tramite della Fondazione Consulenti per il Lavoro, intendono dare avvio ad un percorso che le impegni a supportare Caritas Italiana nella sua attività quotidiana a sostegno delle fasce sociali più deboli e a maggior rischio di impoverimento e marginalizzazione sociale. Le Parti intendono impegnarsi ad attivare, a livello nazionale, iniziative per facilitare l’accesso al mondo del lavoro a soggetti in stato di disoccupazione o di esclusione sociale, rafforzando e condividendo buone prassi sperimentate a livello di singoli enti, come ad esempio il progetto “Diamo Lavoro”, già avviato nella realtà milanese con risultati positivi.
Il protocollo ha come obiettivo di definire un quadro generale di regole e di principi che siano in grado di supportare l’avvio dell’iniziativa in tutto il territorio nazionale, attraverso le articolazioni locali dei soggetti firmatari. Le Parti intendono vincolarsi a sostenere l’attivazione a livello locale del progetto secondo le specificità del territorio, in particolare:
- l’INPS è in grado di fornire il supporto necessario per individuare le eventuali agevolazioni contributive a cui potranno accedere le aziende che intendano assumere i soggetti svantaggiati individuati da Caritas. Le agevolazioni potranno essere connesse alla loro particolare condizione personale (agevolazioni contributive all’assunzione, supporto all’avvio delle nuove imprese) o a prestazioni di cui siano destinatari (prestazioni a sostegno del reddito e altre prestazioni assistenziali);
- L’Ordine dei Consulenti del Lavoro e la Fondazione Consulenti per il lavoro sono in grado di fornire un aiuto concreto sia in termini di consulenza giuslavoristica che di supporto attivo all’individuazione delle migliori opportunità di reinserimento lavorativo. L’Ordine dei Consulenti del Lavoro, inoltre, svolge un ruolo fondamentale nell’orientamento e nell’inserimento nel mondo del lavoro, anche attraverso le politiche attive, promuovendo al contempo l’organizzazione e la partecipazione ad eventi dedicati ai giovani professionisti e studenti; favorisce inoltre la formazione e lo sviluppo di competenze nell’ambito giuslavoristico, supportando le imprese e i professionisti nell’apprendimento nella condivisione di soluzioni che siano al passo con la normativa vigente in materia di lavoro.
- Caritas Italiana è in grado di diffondere l’iniziativa attraverso le Caritas diocesane presenti in tutto il territorio nazionale, molte delle quali già impegnate, sui rispettivi territori, in iniziative di accompagnamento nella ricerca di lavoro delle persone con fragilità, al fine di un loro reinserimento nella comunità; individuare, attraverso le Caritas diocesane aderenti, i soggetti che versano in stato di precarietà ed emarginazione sociale ed economica da accompagnare in un percorso di reinserimento lavorativo.
Si è svolto a Roma lo scorso 7 marzo il primo incontro nazionale di tutti i referenti territoriali dei tre Enti delle 20 città coinvolte. Rappresentanti della Direzione provinciale dell’INPS di Messina, del Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e della Caritas Diocesana di Messina Lipari S. Lucia del Mela hanno partecipato ai lavori. Per la Caritas diocesana hanno partecipato Enrico Pistorino e Giacomo Russo (Animatore di comunità del progetto Policoro).