Progetto "I CARE – percorsi di educazione e libertà"

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Progettazione partecipata di interventi socio-educativi di contrasto alla devianza minorile ed alla dispersione scolastica. PROROGA ADESIONI AL 3 NOVEMBRE 2020.

Alla luce dell’osservazione compiuta e dall’analisi dei bisogni effettuata nel corso dei mesi scorsi, che ha portato anche alla realizzazione delle riflessioni contenute nel Report Povertà 2019-2020 è intendimento di questa Caritas diocesana avviare una progettazione il più possibile partecipata e condivisa di interventi in ambito socio-educativo per l’anno 2021. In particolare sarà avviato nel corso del 2021 il progetto “I Care – percorsi di educazione e libertà” rivolto in particolare a contrastare il disagio e la devianza minorile, per favorire l’avvio o il consolidamento di processi di presa in carico da parte di reti costituite da Soggetti Pubblici e del Privato sociale.

Il progetto potrà prevedere: attività di contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica; orientamento ai servizi, oratori, centri diurni, centri di socializzazione; consultori, percorsi di educazione ambientale ed esperienze di riqualificazione territoriale, corsi di lingua, laboratori ricreativi, percorsi di co-progettazione di servizi/esperienze di animazione con i destinatari, realizzazione spazi di co-working; percorsi educativi per facilitare la fruizione delle misure alternative alla detenzione; azioni che facilitino lo svolgimento di lavori di pubblica utilità; presa in carico delle famiglie di minori con procedimenti penali o civili in corso; attività di sensibilizzazione e informazione delle comunità  cristiane e civili; avvio di attività educative volte alla giustizia riparativa;

Il progetto durerà 12 mesi a partire dal 1° gennaio 2021 e potrà vedere la partecipazione attiva dei seguenti Soggetti partner:

  • Parrocchie;
  • Enti e Movimenti Ecclesiali;
  • Scuole pubbliche e private;
  • Enti di Formazione accreditati;
  • Servizi Sociali Comunali;
  • Consultori familiari e servizi di prevenzione dell’ASP;
  • Associazioni di volontariato;
  • Enti del Terzo Settore;
  • Enti e Servizi Pubblici.

L’adesione al progetto da parte dei soggetti indicati comporta la necessaria condivisione degli obiettivi e la compartecipazione concreta attraverso:

  • Beni (strutture, attrezzature e mezzi messi a disposizione delle attività del progetto, anche non in via esclusiva);
  • Servizi (operatori volontari, professionisti, personale dipendente del Soggetto partner);
  • Contributi economici in denaro.

Dopo la condivisione degli obiettivi e degli interventi possibili sarà redatto, a cura della Caritas Diocesana, un elaborato progettuale che sarà inviato a Caritas Italiana per la relativa approvazione ed il finanziamento a valere sul Fondo CEI 8xmille alla Chiesa Cattolica

A questo scopo i Soggetti operanti in questo ambito possono presentare una breve scheda di adesione/candidatura al progetto che contenga:

  1. Una breve presentazione del Soggetto (contenente l’indicazione: del legale rappresentante, del codice fiscale, contatti telefonici e email, sede legale, curriculum dell’ente, ambito sociale e territoriale in cui opera) fatta eccezione per Parrocchie ed Enti Pubblici;
  2. Una breve analisi dei bisogni rilevati dal Soggetto attraverso la propria esperienza;
  3. Una dettagliata proposta di azioni ed attività che si intendono realizzare, specificando come si possa dare risposta alle sollecitazioni contenute nel Report Povertà 2019/20;
  4. L’indicazione del contributo apportato: in denaro, beni e/o servizi (che dovrà essere rendicontato attraverso giustificativi di spesa fiscalmente validi).

Per la realizzazione degli interventi sarà richiesto a Caritas Italiana un finanziamento a valere sui Fondi 8xmille alla Chiesa Cattolica fino ad un massimo di € 67.000,00 al quale si aggiungerà il contributo della Caritas Diocesana di € 16.750,00 oltre alle ulteriori compartecipazioni dei Soggetti partner che vi aderiranno (non è prevista una quota minima, ma proporzionale alle attività proposte).

Sarà compito della Caritas diocesana curare la progettazione esecutiva, il coordinamento, i momenti periodici di valutazione e monitoraggio delle attività, oltre che la rendicontazione conclusiva.

I Soggetti pubblici e privati di cui sopra, potranno presentare la propria adesione/candidatura entro il prossimo 3 novembre 2020 inviandola alla mail: progetticaritas@diocesimessina.it e contestualmente partecipando ai webinar che saranno organizzati.

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