"Dall'elemosina alla carità"

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<![CDATA["Riuscire a diffondere la consapevolezza di ciò che significa carità, riuscire a far passare la comunità dei fedeli dall’idea, pur giusta, dell’elemosina a quella della carità: si è orientato anzitutto verso questo obiettivo il lungo cammino della Chiesa locale di Messina e della Caritas Diocesana. Si è trattato di accogliere il povero, il malato, lo straniero, il carcerato, e cioè di 'fargli spazio' nel proprio tempo di vita, nel proprio territorio di affetti, nella propria casa e nella propria città, di creare legami, capaci di andare ben oltre i singoli gesti".
Questo uno degli aspetti sottolineati dal Card. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, Direttore della Caritas di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela dal 1° febbraio 1988 al 30 novembre 1997, nella sua testimonianza in “Quarant’anni FATTI di Caritas” che ripercorre la vita della Caritas Diocesana tra cronologia, testimonianze e storie emblematiche e sarà presentato venerdì 16 gennaio 2015, alle ore 16, nell’aula magna dell’Università di Messina, alla presenza dell’arcivescovo di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela, Mons. Calogero La Piana, del direttore di Caritas Italiana, don Francesco Soddu, del rettore dell’Ateneo di Messina, prof. Pietro Navarra, e del direttore della Caritas Diocesana, don Gaetano Tripodo.
“Ancora un aspetto vorrei evidenziare – aggiunge il Card. Montenegro -: l’apporto fondamentale dei volontari, le tante opere e attività, i tanti servizi, le tante idee donate alla comunità. Senza le braccia e lo sguardo, i pensieri e il sorriso di tanti volontari, molto di ciò che si riuscì a realizzare non sarebbe stato possibile”.]]>